18-03-2015, Mai Giocare con un Orologio

Ho appena finito di richiudere la cassa di un orologio Seiko Kinetic: è quel tipo di orologio che si ricarica con il movimento del polso, ma che dopo un po' necessita di un accumulatore nuovo. Me lo aveva regalato mio padre quando ero al liceo. Ricordo di non averlo indossato più per almeno cinque o sei anni perché si rompeva di continuo e l'orologiaio chiedeva almeno ottanta mila lire per la riparazione.

Due settimane fa ho comprato l'occorrente per provare a ripararlo. Ho speso quaranta euro (pezzi di ricambio e la strumentazione necessaria).

Adesso funziona.

Nell'incavo della cassa dell'orologio ho trovato alcune date scritte con un pennarello indelebile: l'orologiaio annotava al suo interno il giorno in cui lo riparava.

RIP. 1/10/2000, 03/2003, 2007.

Mi vengono in mente i disegni dei primitivi nelle grotte e i messaggi in bottiglia.

P.S.: L'orologio si fermò due settimane dopo la prima riparazione. Provai a studiare il motivo del guasto ma il movimento mi esplose. Passarono circa due mesi in cui non feci altro che cercare uno schema per poterlo ricostruire. La ricerca fu invana, ma fortunatamente conobbi un giovane orologiaio. In due mesi l'orologio fu nuovamente integro con mia felicità: sono stato fortunato. Oggi, 2 gennaio 2016, l'orologio cammina ancora ed è al massimo livello di carica. Spero che il giovane orologiaio abbia messo la sua firma nella cassa.